Ognuno di noi ha caratteristiche psicologiche (la personalità) che ci rendono unici e al contempo ci accomunano agli altri. Si parla di disturbi della personalità quando alcuni tratti di essa sono eccessivamente rigidi e disadattivi, influenzando negativamente i rapporti, il lavoro e il benessere individuale. Esistono varie tipologie di disturbo della personalità e sono stati classificati in macro categorie a seconda delle peculiarità dominanti che vanno dal comportamento bizzarro (paranoia, eccessivo ritiro sociale, eccessiva eccentricità di pensiero) al comportamento marcatamente emotivo (impulsività ed instabilità nei rapporti e con la propria immagine; marcata seduttività e teatralità; percezione di grandiosità e superiorità rispetto agli altri o al contrario continua vittimizzazione; irresponsabilità e antisocialità) a comportamenti totalmente influenzati dall’ansia (senso di inadeguatezza e ritiro sociale; incapacità di decidere da soli e bisogno costante di accudimento; eccessivo senso di controllo e perfezionismo).
Con la psicoterapia il paziente con disturbo della personalità impara a riconoscere gli effetti del proprio comportamento sugli altri e diventa cosciente dei propri conflitti inconsci che determinano schemi comportamentali disadattivi e rigidi.